TUTTI IN BELLA MOSTRA...
Dopo dieci anni riapre il Museo Archeologico di Rutigliano con una mostra intitolata “Restituzioni – Le collezioni private riconsegnate ai Rutiglianesi”.
Sicuramente un passaggio positivo per la comunità rutiglianese, per il quale non possiamo che essere contenti. A tal proposito ci teniamo a ringraziare tutti coloro che si sono realmente impegnati per la sua realizzazione.
Tuttavia, considerato che nei giorni precedenti e nel corso dell’inaugurazione della mostra abbiamo assistito ad una continua autocelebrazione da parte di alcuni esponenti politici, ci sembra opportuno dare il giusto peso all’evento.
Le opere esposte giacevano abbandonate nei depositi comunali da diversi anni. I reperti, infatti, sono stati donati al Comune di Rutigliano molti anni fa, tanto che già nel 2006 venne organizzata presso lo stesso museo una mostra dal nome “Dalle collezioni al museo. Le donazioni Catamo, Colamussi, Didonna, Dioguardi" (http://www.patrimoniosos.it/rsol.php?op=getarticle&id=16916 e http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/01/10/mecenati-della-puglia-mai-vista.html).
Sebbene con un allestimento diverso ed in una cornice rinnovata, si tratta quindi della riproposizione di una mostra già realizzata.
I lavori di ristrutturazione del museo archeologico sono terminati nel 2011: le amministrazioni Romagno 1 e 2 ci hanno messo ben sei anni per riportare alla luce dei reperti già in loro possesso.
“Restituzioni” è una mostra temporanea che non assicura la riapertura definitiva del museo, per la quale servirebbe quantomeno un piano di gestione ad hoc.
Come ormai di consuetudine, invece, gli orari di apertura della mostra saranno garantiti dalla Pro Loco con la collaborazione dell’Archeoclub.
Non è dato sapere se sia stato realizzato un apposito e trasparente regolamento circa il funzionamento del museo, se vi siano polizze assicurative specifiche o quale sia la convenzione stipulata con le associazioni.
La Pro Loco ottiene, così, l’ennesimo incarico da quest’Amministrazione, dimostrandosi onnipresente nelle iniziative comunali, quasi più dell’Onorevole Nuccio Altieri che, come al solito, è intervenuto durante la cerimonia di inaugurazione (sempre presente a Rutigliano ma solo al 593esimo posto su 630 deputati della Camera nella classifica relativa alla produttività in Parlamento...).
Per il momento da cittadini rutiglianesi non possiamo certo ritenerci soddisfatti dell’azione dell’Amministrazione Romagno: lo saremo quando Rutigliano tornerà a riavere in loco i reperti che le appartengono, ma che giacciono a Taranto e a Gioia del Colle, nonché quando ci sarà un’attenta e seria gestione del polo museale, mediante incarico a cooperative preposte con dipendenti retribuiti e assicurati, così come previsto per Legge.
Tra i punti del programma dell’Amministrazione Romagno vi è la riapertura del museo archeologico.
Per il momento godiamoci questa mostra, ma non ci vengano a dire che l’obiettivo sia stato raggiunto!