09/12/2014
SIAMO STANCHI DI PAGARE!
Il governo
Letta ha riordinato la disciplina sulla tassazione immobiliare e, a decorrere
dal 01 gennaio 2014, ha istituito la IUC (Imposta Unica Comunale) che
comprende:
- IMU (Imposta Municipale Unica), che ha sostituito la vecchia ICI
- TASI (Tassa sui Servizi Indivisibili), si tratta di una nuova imposizione;
- TARI (Tassa sui rifiuti) che ha sostituito la TARES.
16 giugno: acconto IMU;
16 ottobre: acconto TASI;
30 novembre: 1^ rata TARI;
16 dicembre: saldo IMU e saldo TASI;
28 febbraio: 2^ rata TARI;
30 aprile: 3^ rata TARI;
e a giugno... riprende la giostra!
INSOMMA NON
SI FA ALTRO CHE PAGARE
La Tassa che però ci fa arrabbiare di più è la TARI perché i cittadini di
Rutigliano fanno vincere all’Amministrazione Comunale il Premio del Comune più
Riciclone, differenziano quasi l’80% dei rifiuti e come vengono contraccambiati
dalla Giunta Romagno?
- la ditta incaricata vende i nostri rifiuti e si metta in tasca i proventi, ricevendo inoltre dei premi economici a nostre spese sulla base di quanto i cittadini differenziano;
- l’Amministrazione comunale è poco trasparente nella pubblicazione delle delibere, non rende noto il contratto per il servizio di smaltimento rifiuti (praticamente introvabile sull’albo pretorio);
- l’Amministrazione sceglie una tariffazione che penalizza le famiglie numerose;
- l’Amministrazione sceglie una tariffazione che penalizza molte utenze non domestiche con un aumento della tassa anche fino al 40%.
Ma almeno una rateazione maggiore (fra TASI e TARI) non si potrebbe prevedere?
Sindaco, si metta nei panni dei padri di famiglia che, in un periodo di crisi economica generale, devono pagare anche i servizi di una pubblica amministrazione da troppo abituata a sprecare.
Nessun commento:
Posta un commento
Questo blog è uno spazio aperto ed a disposizione di tutti per confrontarsi direttamente. Per garantire l'immediatezza della pubblicazione dei vostri commenti non abbiamo previsto filtri preventivi, ma l'utilità del Blog dipende dalla vostra collaborazione, e per questo motivo voi siete i reali ed unici responsabili del contenuto e delle sue sorti.
Non sono consentiti:
- messaggi non inerenti al post
- messaggi pubblicitari
- messaggi con linguaggio offensivo
- messaggi che contengono turpiloquio
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)
Comunque ci riserviamo, in qualsiasi momento, di cancellare i messaggi ritenuti inadeguati alle regole della normale discussione argomentativa.
In ogni caso, in quanto proprietari del blog, non potremo essere ritenuti responsabili per eventuali messaggi lesivi di diritti di terzi.