Lettera al Direttore de "La voce del paese"
Spett.le Direttore Teofilo,
dopo l’ennesimo articolo mistificatorio e screditante nei confronti dell’Associazione Rutigliano 5 Stelle, riteniamo opportuno fare un po’ di chiarezza ed esternare alcuni nostri pensieri.
Nell’edizione del 28 marzo 2015 del vostro giornale, vi è un articolo intitolato “Botte a 5 stelle!” che parla di post censurati e di guerra in rete tra giovani militanti della nostra associazione e Giovani Democratici di Rutigliano. In verità, non c’è stata alcuna censura, né tanto meno alcun attivista dell’associazione ha commentato il post scatenando quella che l’articolo definisce “una guerra in rete”.
Riteniamo persino futile soffermarci ulteriormente su un articolo di tale pochezza. Vorremmo piuttosto sottolineare come, negli ultimi mesi, le uniche volte nelle quali siamo stati menzionati dalla vostra testata sia stato per articoli che raccontavano storie di gossip - spesso rinvenute su facebook - oppure versioni dei fatti completamente mistificatorie, infondate ed incomplete - cosa che riteniamo pregiudichi di più la credibilità degli articoli che la reputazione dei soggetti screditati.
Non a caso gli ultimi articoli titolavano: “Rissa a 5 Stelle”, “Rutigliano a 5 stelle: storia di un inciucio?” e ancora “Botte a 5 stelle”. Tutti titoli che anticipano la superficialità di quanto trattato nel paragrafo.
Nonostante le nostre richieste di pubblicazione, non si è mai avuto riscontro delle iniziative promosse sul territorio da parte dell’Associazione Rutigliano 5 Stelle. Sulla vostra testata si parla di abbandono di rifiuti, ma del nostro video di denuncia sul degrado nelle strade rutiglianesi (che sul web ha totalizzato numerosissime visualizzazioni) nessun riferimento, né tantomeno delle nostre richieste di utilizzare i finanziamenti regionali per la rimozione dei rifiuti o di sfruttare i cantieri di cittadinanza per combattere l’abbandono degli stessi. Si parla di un probabile avvelenamento dell’area in cui si è insediato il circo, ma non della nostra istanza contro l’attendamento dei circhi che sfruttano gli animali. E ancora nessuna pubblicazione sul questionario sottoposto ai cittadini per istituire un’area di sgambamento per cani , né sulla richiesta di rinuncia dei gettoni di presenza dei consiglieri per destinarli a scopi socio-assistenziali, né sulla segnalazione di nuovi fondi regionali per l’edilizia scolastica.
Questo giusto per citare le nostre ultime iniziative…
Ci sorprendiamo su come siate tanto attenti a scovare post e commenti sterili quanto bravi ad ignorare sistematicamente le nostre iniziative che regolarmente girano su facebook.
Speravamo che la vostra testata fosse libera da certe dinamiche di giornali e mass media asserviti al sistema e ai partiti o comunque di parte. Qualsiasi sia il proprio credo politico, infatti, siamo della convinzione che un gruppo di cittadini che dedicano il proprio tempo per migliorare la comunità meritino un minimo di rispetto.
Cordiali saluti.
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