Un Consiglio da 610 Euro!
A Verbania per la trasmissione radiofonica dei Consigli Comunali si spendono circa 384 euro a seduta. Il contraente è stato scelto tramite procedura negoziata (Det. 1693/2014).
A Rimini la trasmissione radiofonica, la diretta streaming del Consiglio Comunale ed il DVD di ogni seduta costano circa 486 euro; a fronte di un importo di 549 euro offerto dal Comune (RDO), il servizio è stato affidato alla società che ha presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa (Det. 260/2015).
E a Rutigliano???
A Rutigliano l’Amministrazione spende ben 610 € a seduta per la sola radiodiffusione del Consiglio Comunale! Una cifra decisamente spropositata, alla quale si aggiungono altre “stranezze” nell’affidamento di questo servizio.
1. Nel Luglio 2014 avevamo richiesto la predisposizione della diretta audio e streaming delle sedute del Consiglio Comunale (ai tempi la testata giornalistica Rutiglianoonline si era anche resa disponibile per garantire il servizio di diretta streaming delle sedute). La nostra proposta venne ignorata così come venne respinta la successiva mozione dei consiglieri di opposizione sul medesimo argomento.
2. Nell’Agosto 2015 viene predisposta la diretta radio del singolo Consiglio sul bilancio di previsione, in via eccezionale vista l’importanza dell’ordine del giorno. La ditta Radio 103 presenta un preventivo di 400 €, per poi ridurre il costo a 305 €.
3. Ad Ottobre l’Amministrazione decide di affidare in via sperimentale fino al 31/12/2015 la radiodiffusione e diretta streaming (mai realizzata!) sul sito ufficiale del Comune di Rutigliano, delle sedute del Consiglio Comunale per una cifra pari a 610 € a seduta! A distanza di due mesi il prezzo del servizio raddoppia!
4. Nella determina di affidamento del servizio si parla di diffusione radiofonica e diretta streaming sul sito ufficiale del Consiglio Comunale, quest’ultima però non è stata mai realizzata!!! Nella stessa determina, tra gli obblighi del gestore non viene fatto alcun riferimento alla diretta streaming…
5. Nella determina, inoltre, non viene richiesto nessun preventivo alla ditta Radio 103, l’Amministrazione si limita ad impegnare 2.440 € (che successivamente verranno integrati, in quanto non sufficienti a coprire le spese) e, successivamente, a pagare le fatture di 610 € a seduta presentategli dalla ditta.
6. Nelle determina n. 4 del 21 Gennaio 2016 viene stabilito di continuare ad affidare fino al 31 Marzo 2016 il servizio di radiodiffusione e diretta streaming sul sito del Comune delle sedute del Consiglio. Nella determina si parla di proroga tecnica, peccato che questa possa avvenire, in via ordinaria, solo per evitare l’interruzione di un pubblico servizio, per il tempo necessario a concludere le procedure per l’affidamento dello stesso; inoltre, la proroga viene effettuata anche in virtù di un risparmio che l’Amministrazione andrebbe a conseguire visto il ribasso offerto dalla Ditta Radio Canale 103: si parla di un ribasso, eppure viene impegnata la somma di 3.600 € che lascia presumere un ribasso di soli 10 € a Consiglio.
Perché non è stato richiesto alcun preventivo prima di affidare il servizio in via sperimentale?
Perché l’Amministrazione accetta di pagare un prezzo così alto in barba al principio di economicità dell’azione amministrativa???
Perché si sta aspettando così tanto per attivare le procedure di gara attraverso una Richiesta di Offerta su MEPA ?
Sarà un caso che un trattamento di favore venga fatto ad una ditta di cui il Sindaco Romagno è stato socio per diversi anni?
È un caso che, al momento, la ditta Radio 103 presenti tra i soci il proprietario di un’azienda rutiglianese nella quale il Sindaco ricopre una carica amministrativa e che ha appoggiato la coalizione Romagno nelle ultime amministrative?
Nessun commento:
Posta un commento
Questo blog è uno spazio aperto ed a disposizione di tutti per confrontarsi direttamente. Per garantire l'immediatezza della pubblicazione dei vostri commenti non abbiamo previsto filtri preventivi, ma l'utilità del Blog dipende dalla vostra collaborazione, e per questo motivo voi siete i reali ed unici responsabili del contenuto e delle sue sorti.
Non sono consentiti:
- messaggi non inerenti al post
- messaggi pubblicitari
- messaggi con linguaggio offensivo
- messaggi che contengono turpiloquio
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)
Comunque ci riserviamo, in qualsiasi momento, di cancellare i messaggi ritenuti inadeguati alle regole della normale discussione argomentativa.
In ogni caso, in quanto proprietari del blog, non potremo essere ritenuti responsabili per eventuali messaggi lesivi di diritti di terzi.