sabato 31 maggio 2014

31/05/2014

Ognuno si assuma le proprie responsabilità!


Un nostro commento sulla tornata elettorale 2014


Ecco le nostre considerazioni, rilasciate a "La voce del paese", sul risultato delle elezioni europee e sulle amministrative a Rutigliano. Qui trovate il link dell'intervista: http://www.rutiglianoweb.it/politica/3050-elezioni-2014-la-delusione-dei-pentastellati-e-il-momento-della-riflessione-e-dellautocritica.html

Un commento sulle recenti elezioni alle europee, sulla vittoria senza precedenti per il PD e sulla delusione del movimento che probabilmente si aspettava risultati migliori.
Siamo delusi  e sicuramente ci aspettavamo una percentuale più alta per il movimento. Il sistema, che il m5s vorrebbe scardinare, si è difeso e la campagna mediatica portata avanti da PD e FI ha fatto sì che la paura del cambiamento  prevalesse tra i cittadini italiani. Per noi cinque stelle questa è una fase di riflessione e autocritica che siamo sicuri porterà a migliorare il nostro operato. Tuttavia crediamo che la vera sconfitta riguardi tutti gli italiani: i 21 candidati alle europee condannati o indagati hanno  registrato 1,242 milioni di voti (quasi il 4%); Raffaele Fitto, condannato in primo grado a 4 anni di carcere con 3 capi d’imputazione (corruzione, abuso d’ufficio e finanziamento illecito ai partiti) è stato il più votato sia in Italia che a Rutigliano (“grazie” anche ai rutiglianesi Colamussi e Altieri N. che tuttavia vantavano onestà e perbenismo durante la loro campagna elettorale).  Vorremmo, invece,  sottolineare alcune indicazioni positive per il m5s emerse da queste elezioni: innanzitutto siamo passati da 0 a 17 eurodeputati; abbiamo comunque consolidato un ampio consenso di persone che credono nel progetto del M5S, malgrado chi l’anno scorso ci giudicava un fenomeno evanescente; siamo la prima forza di opposizione in Italia; infine, per ciò che ci riguarda più da vicino, abbiamo ottenuto ottimi risultati a Rutigliano (26,83%, 5 punti in più rispetto alla media nazionale e moltissimi elettori hanno anche indicato le loro preferenze tra i candidati, dimostrando di aver dato un voto consapevole ed informato), in molti paesi limitrofi e in Puglia (24,61%).

Un commento sulle elezioni amministrative a Rutigliano, cosa non vi è piaciuto?
Probabilmente abbiamo assistito ad una delle campagne elettorali peggiori degli ultimi anni. L’eccessivo numero di liste ha evidenziato da subito la volontà di anteporre la ricerca sfrenata di voti al consenso ottenuto tramite i programmi e le idee.  Gli accordi tra le parti, frutto di compromessi e incoerenze, e gli attacchi personali sono certamente altri aspetti che non condividiamo.
Ma ciò che condanniamo maggiormente è il voto di scambio che quest’anno, forse come non mai, ha colpito il nostro paese impedendo agli elettori di votare liberamente. La crisi economica ha spinto ancor più i cittadini a cedere il proprio voto in cambio di promesse lavorative o sotto il ricatto del posto di lavoro. Anche noi attivisti del m5s abbiamo constatato in queste settimane il timore di qualche cittadino nell’avvicinarsi ai nostri gazebo informativi, firmare le nostre petizioni, prendere i nostri volantini. La proposta di legge sul reddito di cittadinanza presentata dai parlamentari del m5s potrebbe essere un primo passo per liberare i cittadini dal giogo imposto dagli imprenditori e dai poteri forti, ma evidentemente ai politici italiani conviene più mantenere lo status quo.

Qualcuno vi accusa di aver favorito Roberto Romagno e che per la sua  vittoria sia stato determinante il vostro non astensionismo. E’ vero? In quanto movimento chi avete preferito con il vostro voto? Perché?

L’accusa che ci viene posta è destituita di ogni fondamento. L’Associazione “Rutigliano 5 Stelle” non ha dato alcuna direttiva di voto ai simpatizzanti del movimento, così come già anticipato in una precedente intervista alla vostra testata giornalistica. Tra l’altro risulta difficile poter immaginare che un gruppo costituitosi da pochi mesi riesca a spostare su un candidato una mole di quasi 3mila voti. La realtà è che è sempre difficile rapportare i voti ottenuti nelle elezioni europee con quelli delle amministrative, in quanto in queste ultime subentrano fattori specifici come le parentele, i voti disgiunti, i voti di scambio. Vogliamo credere che i cittadini rutiglianesi abbiano votato m5s alle europee proprio perché liberi da ogni condizionamento, con la speranza di combattere e cambiare in questo modo la situazione locale. Riteniamo, perciò, che ognuno debba assumersi le proprie responsabilità in relazione alle scelte di voto dei cittadini. Una possibile risposta ai risultati elettorali potrebbe rinvenirsi nei comizi del sindaco uscente nelle aziende rutiglianesi cui abbiamo assistito nei giorni precedenti le elezioni e nelle tardive denunce realizzate dall’opposizione in campagna elettorale anziché nei consigli comunali, situazioni sulle quali forse sarebbe più opportuno che i giornali locali concentrassero una maggiore attenzione rispetto alle voci di paese.

venerdì 30 maggio 2014

29/05/2014

Una piacevole sorpresa..


Ieri sera abbiamo avuto il piacere di avere tra noi Antonella Laricchia, candidata per le europee con il M5S nella nostra circoscrizione. È stata una serata davvero speciale.
Antonella ha partecipato alla nostra assemblea pubblica, analizzando con noi i risultati elettorali e rispondendo con molta disponibilità a tutte le nostre domande. 
Avevamo bisogno di capire la sconfitta, avevamo bisogno di capire dove abbiamo sbagliato, avevamo anche bisogno di capire che nonostante tutto restiamo una grande bella realtà che non si fermerà davanti a questo colpo. Ciò che non ti uccide ti fortifica. Abbiamo tratto delle conclusioni e da queste si riparte, più forti e più convinti di prima. 
Usciamo da questo incontro, inoltre, con la consapevolezza di aver conosciuto una persona per bene, competente e in linea con le idee del movimento, una ragazza che non si risparmia mai! Siamo contenti di aver sostenuto la sua candidatura e crediamo che tutti coloro che l’hanno votata possano andare fieri della propria scelta.

Sempre più orgogliosi di far parte di questa splendida comunità, oggi più che mai A RIVEDER LE STELLE!!


martedì 27 maggio 2014

26/05/2014 

ELEZIONI EUROPEE 2014

GRAZIE ai 2922 cittadini di Rutigliano che hanno votato il Movimento 5 Stelle.
2922 voti ottenuti con l’impegno, l’informazione, l’attivismo e la passione; ma soprattutto senza promesse, ricatti e condizionamenti.
Vuoi vedere che a Rutigliano ci siamo e continuiamo..?!
#vinciamopoi!


venerdì 23 maggio 2014

23/05/2014

Ventidue anni dalla strage di Capaci

Il 23 maggio 1992, sull'autostrada A29, nei pressi dello svincolo di Capaci e a pochi chilometri da Palermo, a causa di un attentato mafioso persero la vita il magistrato antimafia Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro.
In ricordo di questo terribile evento vorremmo riproporre le parole di Alessandro Di Battista:
“Capaci” di ricordare ma non capaci di testimoniare al processo sulla trattativa Stato-Mafia e di far distruggere delle conversazioni telefoniche
“Capaci” di ricordare ma non capaci di impedire di salire al Colle a chi i mafiosi li ospitava a casa e li definiva eroi
“Capaci” di ricordare ma anche capaci di ridurre le pene per i colpevoli del reato scambio politico-mafioso
“Capaci” di arrestare Riina ma anche di non perquisire il suo covo dando tempo ai picciotti di ripulirlo da carte compromettenti
“Capaci” di ricordare ma anche di nominare Nitto Palma (con i voti del PD) Presidente della Commissione Giustizia al Senato
“Capaci” di ricordare ma anche di cancellare “la messa a disposizione” del politico al mafioso come reato nel 416ter
“Capaci” di ricordare ma anche capaci di realizzare, uno per uno, i punti del “papello” voluto dai corleonesi (depotenziamento dei pentiti, chiusura Pianosa e Asinara, benefici a chi, già in galera, si "dissocia" dalla Mafia)
“Capaci” di ricordare ma anche di far sparire l’agenda rossa in Via D’Amelio dopo la morte di Borsellino e degli uomini della sua scorta
“Capaci” di ricordare ma anche di applicare la ghigliottina al Senato per bloccare la discussione sul reato di scambio politico-mafioso
“Capaci” di ricordare ma anche capaci di sbattere fuori dalla Camera 26 deputati che hanno combattuto contro la ghigliottina sul decreto Bankitalia mentre si tace sulla presenza a Montecitorio degli autisti di Raffaele Cutolo (fondatore della Nuova Camorra Organizzata)
“Capaci” di ricordare ma anche capaci di secretare le confessioni del camorrista Schiavone sui siti inquinati dai rifiuti tossici nella Terra dei Fuochi
“Capaci” di ricordare ma anche capaci (Renzi, è stato Renzi!) di appaltare del tutto la giustizia a Berlusconi (l’attuale viceministro della giustizia Enrico Costa è stato il relatore del Lodo Alfano; il sottosegretario è Cosimo Ferri , giudice già eletto al CSM nonostante il suo coinvolgimento in “Calciopoli” e fratello di Jacopo Ferri consigliere regionale in Toscana con Forza Italia e di Filippo Ferri ex capo della squadra mobile di Firenze noto per i fatti della scuola Diaz del 2001 per i quali fu condannato in via definitiva a 3 anni e 8 mesi con interdizione dai pubblici uffici e, forse per questo, poi assunto da Silvio Berlusconi come responsabile della sicurezza del Milan Calcio).
“Capaci” di ricordare e di piangere i nostri morti per mano della mafia ma anche di non averla, minimamente, scalfita in tutti questi anni!
Questa gentaglia è capace di fare tutto questo, noi cittadini cosa siamo “Capaci” di fare? Siamo “Capaci” di informarci, di partecipare alla vita politica del Paese, di spiegare a chiunque la potenza dell’arma della matita, di essere intransigenti di fronte al malaffare, di insegnare ai figli ad essere onesti e non furbi? Siamo “Capaci” di sentirci degni di essere italiani? Siamo “Capaci” di urlare FUORI LA MAFIA DALLO STATO?
Io dico di sì! A riveder le stelle!
‪#‎fuorilamafiadallostato‬

lunedì 19 maggio 2014

07/05/2014

Beppe Grillo a Bari..Rutigliano c'è!!


Organizzato e unito, il gruppo rutigliano5stelle partecipa al "vinciamonoi tour" incontrando tanti, anzi tantissimi, simpatizzanti e attivisti del movimento. La presenza di cosi tanta gente dimostra una concreta e sana voglia di cambiamento, che non a caso è confluita nel movimento5stelle. L'incontro e la presentazione dei candidati alle comunali del comune di Bari e alle europee evidenzia ancora una volta che il candidato 5 stelle non ha niente a che fare con i politici vecchio stampo. Gente onesta, sconosciuta alle procure, ma soprattutto dalla parte dei cittadini potrebbe entrare a cambiare un sistema ormai marcio. L'emozione e l'imbarazzo che provano questi cittadini coinvolge ogni singolo spettatore. L'emotività sale alle stelle alle parole di Beppe Grillo, accompagnate da applausi e incitamenti. Ascoltare Grillo dal vivo, regala ai presenti un'immagine completamente diversa da quella presentata giornalmente dai mass media. Torniamo dall'incontro arricchiti nello spirito, sempre più convinti delle nostre idee, ma soprattutto con la consapevolezza di essere sempre di più a volere un mondo migliore.



02/05/2014

"Uno sguardo pentastellato sulla campagna elettorale"

Questo il nostro pensiero sul panorama politico locale in vista delle amministrative del 25 maggio.
Ringraziamo "La voce del paese" per lo spazio e la possibilità concessaci. Ecco il link dell'intervista: 

Come mai non siete scesi in campo in questa campagna elettorale?
Avendo cominciato a incontrarci a gennaio 2014 e partendo dal presupposto che i punti cardine del Movimento 5 Stelle sono l’attivismo e la partecipazione di tutti i cittadini alla vita pubblica del proprio paese, le motivazioni sono date dalla mancanza di sufficiente attività sul territorio e i tempi ristretti per la raccolta di idee e proposte dei cittadini per la stesura di un programma condiviso e partecipato. Non si poteva richiedere ai cittadini Rutiglianesi di votarci senza aver dato loro la possibilità di partecipare attivamente poiché sarebbe stato semplicemente un voto di protesta o di delega, risultando quindi incoerenti con i punti cardine del movimento. Per noi l’onestà, la sincerità e la coerenza sono valori imprescindibili.

Perché avete optato per il silenzio stampa e non avete organizzato eventi pubblici, riunendovi
solamente presso la vostra sede?
Essendo un gruppo completamente nuovo è stato necessario un periodo iniziale di conoscenza reciproca e di costruzione di un’identità di gruppo. In questa fase la nostra attività si è concentrata sulla costituzione dell’Associazione, sulla regolamentazione della stessa e sulla pianificazione delle attività da svolgere sul territorio. Più che di silenzio stampa parleremmo di un lavoro lontano dalle luci dei riflettori ma funzionale all’attività del movimento. Tuttavia in casi di necessità non abbiamo esitato a comunicare il nostro pensiero alla cittadinanza e alle istituzioni, come per il comunicato on-line rispetto alla scelta di non concorrere alle amministrative e la richiesta di scegliere gli scrutatori tra disoccupati, inoccupati e studenti, mediante sorteggio pubblico.

Cosa ne pensate delle liste presentate per questa campagna elettorale?
Sicuramente c’è un numero spropositato di liste e candidati rispetto alla realtà rutiglianese. Crediamo che molte liste abbiano adottato un modo di agire figlio di una concezione del voto incentrata su dinamiche clientelari, nepotistiche, che rasentano il voto di scambio, finalizzate ad allargare il proprio bacino elettorale. Il Movimento 5 Stelle, che ovviamente non condivide queste dinamiche, ha invece una visione della politica che prevede la partecipazione e l’attivismo alla base della costituzione delle proprie liste.

Ncd è sceso in campo con il Pd, mentre Pinuccio Valenzano è passato a destra con il candidato sindaco Roberto Romagno. Questi alcuni scenari di fronte ai quali si sono ritrovati i rutiglianesi: si è parlato di feeling a livello programmatico, pur trattandosi partiti e movimenti di diversa estrazione. Quale è la vostra opinione? Ritenete che dietro ci siano altri interessi, come il mero calcolo dei voti da prendere?
Una cosa è certa, nello scenario politico rutiglianese non si ha la minima idea di cosa significhi la parola coerenza. Le dinamiche a cui stiamo assistendo sono la dimostrazione dell’esclusivo desiderio o interesse a continuare a perpetrare il proprio potere. Lasciamo tuttavia che siano i cittadini ad informarsi e a valutare le motivazioni che hanno spinto storici avversari della politica locale a presentarsi alleati in questa tornata elettorale.

Tra i tre candidati, Giampaolo, Romagno e Altieri, chi preferite? Perchè?
Dare direttive o appoggiare qualcuno non rientra nelle modalità di fare del movimento 5 stelle ma in quelle della vecchia politica e delle direttive di partito. Ognuno deve autonomamente e liberamente poter fare la propria scelta. Il movimento 5 stelle, infatti, crede che alla base del voto ci debba essere l’informazione e lo sviluppo di un pensiero critico. L’unica cosa che ci sentiamo di dire ai cittadini è di non rinunciare al proprio diritto di voto, ma di votare secondo coscienza e, in alternativa, laddove non ci si senta rappresentati da nessuno dei tre candidati, di recarsi comunque alle urne, e ricorrere al voto di protesta, ovvero al rifiuto con verbalizzazione delle schede. Riteniamo altrettanto importante la partecipazione al voto del 25 maggio in vista delle elezioni europee, nelle quali la preferenza per il  Movimento 5 Stelle potrà risultare decisiva per le sorti dell’Italia in Europa.

Se foste scesi in campo, quali sarebbero stati i punti di forza del vostro programma elettorale?
Siamo della convinzione che i programmi non debbano nascere nella stanza dei bottoni, dove poco vengono considerate le esigenze dei cittadini, ma costruiti basandosi sul concetto di democrazia partecipata. Avremmo creato i punti di forza del nostro programma raccogliendo proposte ed idee dalla cittadinanza integrandole ai valori del Movimento 5 Stelle quali: ambiente, mobilità sostenibile, efficienza energetica, trasparenza e connettività.

Ringraziandovi della considerazione dedicataci, vorremmo ribadire che il nostro gruppo è all’inizio del lavoro e che faremo della democrazia partecipativa il nostro manifesto invitando tutta la cittadinanza ad utilizzare i nostri canali comunicativi:
rutigliano5stelle@gmail.com